Next Generation Eu è un pacchetto da 750 miliardi di euro, costituito da sovvenzioni e prestiti, la cui componente centrale è il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (Recovery and Resilience Facility, Rrf), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, e una dimensione totale di 672,5 miliardi di euro (312,5 sovvenzioni, i restanti 360 miliardi prestiti a tassi agevolati).
Il ruolo dell’Odcec di Nola a sostegno delle imprese locali
Il Pnrr italiano prevede investimenti per un totale di 222,1 miliardi di euro.
Sono i temi al centro del dibattito aperto venerdì 20 gennaio 2023 nel corso del workshop “I Commercialisti per il territorio – Recovery Plan e fondi europei: sfide e opportunità” organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Nola (Odcec) a Villa Minieri.
Seguendo le linee guida del Consiglio Nazionale, l’Odcec di Nola vuole interpretare un ruolo chiave nello sviluppo economico e sociale dell’area fornendo la massima assistenza ad enti locali ed imprenditori per cogliere in pieno la grande opportunità delle risorse europee. Una apposita commissione si dedicherà esclusivamente allo studio delle soluzioni più efficaci. Inoltre verrà realizzato uno sportello telematico a disposizione di tutti coloro che necessitano di informazioni e/o del supporto degli iscritti.
L’obiettivo è diventare un modello da esportare anche al di fuori dei confini campani. Solo mettendo in rete tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione del programma di finanziamento euro-unitario e favorendo la formazione di specifiche e nuove competenze e professionalità sarà possibile cogliere, in tutta la sua portata, la storica occasione.
L’intervento di Felice Rainone (Odcec Nola)
Ha introdurre il worshop è stato Felice Rainone, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Nola.
Viviamo un momento importante e delicato: abbiamo davanti una sfida ed un’opportunità che non possiamo lasciarci sfuggire. L’obiettivo originario del Pnrr era quello di riparare ai danni della pandemia. Poi è arrivata la guerra in Ucraina e la crisi energetica. Ci aspetta adesso un 2023 di stagnazione e di stagflazione, ovvero un aumento dei prezzi in assenza di crescita economica. Allora l’opportunità va colta come fenomeno non di ripresa pandemica, poiché l’Italia non è andata in terapia intensiva con il covid, già lo era.
Nel ventennio 1999 – 2019, il Pil italiano è cresciuto dell’8%. Nello stesso periodo Paesi come la Germania, la Francia e la Spagna sono cresciuti rispettivamente del 30.2%, del 32.4% e del 43.6%.
L’Italia è un Paese abituato ad alzare la testa nei momenti complicati. Sono certo che anche stavolta faremo la nostra parte. Ma è indubbio che le criticità ci sono, e sono legate anche alla capacità o meno da parte della Pubblica Amministrazione di riuscire a cogliere le opportunità che si presentano. Ma se da un lato evidenziamo le criticità, dall’altro bisogna offrire una soluzione.
Lo spirito dev’essere quello di fare squadra per offrire le migliori competenze. L’obiettivo dei commercialisti per il territorio è fare la propria parte come presidio di legalità. Vogliamo continuare a svolgere il nostro ruolo professionale e sociale cercando di costruire ponti tra imprese, società civile ed istituzioni. Come Consiglio dell’Ordine dei Commercialisti auspichiamo l’interazione tra le varie amministrazioni coinvolte.
Abbiamo già avviato iniziative importanti per le imprese, come uno sportello ed una commissione di studio sul Pnrr ed ho chiesto ai miei colleghi presidenti della Campania di fare altri eventi itineranti nella nostra regione.
L’intervento di Vincenzo De Luca (Regione Campania)
Abbiamo una grande opportunità dal punto di vista finanziario, ma per coglierla dobbiamo semplificare l’Italia e “sburocratizzarla”.
C’è la necessità di dare fiducia al mondo professionale ed agli operatori economici, altrimenti rischiamo di perdere una grande occasione.
Bisogna potenziare la Pubblica amministrazione e avere rapporti diretti con gli Ordini professionali.
La Pubblica amministrazione da sola non ce la fa: veniamo da un ventennio di impoverimento degli Uffici Tecnici ed avremo bisogno, per realizzare piani economico-finanziari e progetti esecutivi, della collaborazione degli Ordini. È ciò che ci impegniamo a fare: oggi abbiamo tenuto questo Workshop con l’Ordine dei Commercialisti ed avremo a breve un incontro operativo sia per definire le forme di collaborazione, sia per sensibilizzarli a partecipare al concorso che la Regione intende bandire per assumere giovani.
Anche noi abbiamo bisogno di ringiovanire la nostra Pa. Dobbiamo fare di tutto per non perdere questa occasione altrimenti per il Sud la situazione diventa complicata.
Tra le cose che abbiamo in programma di realizzare, sempre nell’ottica della semplificazione, uno sportello unico per le autorizzazioni.
L’impegno di Edilnoleggi Spa verso le aziende
La nostra partecipazione all’evento si configura come un corollario nell’ambito della nostra attività quotidiana. Nel nostro piccolo cerchiamo sempre di venire incontro alle esigenze delle aziende con cui ci interfacciamo, ad esempio con opzioni diverse opzioni di leasing. Facciamo il possibile per sostenere ogni impresa, anche quella più difficile.
Mettiti in contatto con noi per scoprire che cosa possiamo fare per te!